Escursione esplorativa sull'Acellica: Diretta alla Pettinessa da Est-SE per la Serra Lunga; Ninno ed esplorazione Varco del Paradiso Ovest
Le Croci di Acerno - Sorgente Pietra con l'Acqua - Sent. CAI 105 - Q. 939 (circa) - Serra Lunga - Cima Sud (1606m) - Varco del Paradiso - il Ninno -
Varco del Paradiso N - Varco del Paradiso W - Testata del Vallone del Butto della Neve - Butto superiore - Tracciolino del Ninno (alto) - Canale Pettinessa -
Sentierino del Ninno - Varco della Pettinessa (Q. 1482m) - Sent. 103 - Varco della Giumenta - Valico di Acquafredda - Sorgente Acquafredda - Le Croci di Acerno.
(14 Giugno 2015)

Che una montagna continui a serbare zone ignote anche quando la si percorre da anni, è ovvio. Ormai da alcuni anni mi 'capita' di salire sull'Accellica più volte nel corso di un anno o di una stessa stagione, però le salite esplorative sono più rare: diciamo un paio all'anno. Lo scorso venerdì 12 Giugno ricorreva il "decennale" della mia prima salita sulla cima (Nord), e quindi la successiva domenica non potevo non fare qualcosa di nuovo.
Da alcuni mesi avevo individuato "su carta" una possibile traccia Diretta al la Pettinessa da Est (ESE) passando sulla costola -per lo più boscosa- che divide il Vallone del Calancone a S da quello della Pettinessa a N (Vall. della Pettinessa è un toponimo usato da me: nella cartina di in un articolo del C. Landi Vittorj, che si avvale di una carta forestale del comune di Acerno, quest'ultimo è Fosso Calancarello, ovvio diminutivo del Calancone posto più a sud; la costola che separa questi due valloni viene riportata in carta con il nome di Serra Lunga). Sarebbe forse una comoda via di discesa dalla Pettinessa, che eviti di fare il largo giro su cresta Sud, Valico e Sorg. Acquafredda e quindi Bosco dei Pellegrini e sterrata fino alle Cruci. Dopo un giro mattutino a Montella, qualche foto (dalla strada) nella zona del Colle del Castello della Rotonda, giungo alle Croci di Acerno e parto; taglio dal prato per il felciosissimo valloncello che scende da Colla dei Carbonari, mi immetto sulla sterrata (sent. CAI 105) dove essa piega a SSW e procedo facendo poi una lunga sosta alla vasca della vecchia sorgente di Pietra con l'Acqua (molti girini / neometamorfosati di Salamandra salamandra). Continuo poi verso Sud, sorpassando la prima baracca (delle due sul lato W di questa stradina) presso q. 955 e dopo il vallone (o ancora più a S, ma comunque ben prima della seconda più meridionale baracca) esco dalla sterrata buttandomi tra felceti e fragoline di bosco. Questi sono attraversati da numerosi sentieri e tracce, parallele alla sterrata del 105: nel mio taglio verso E (NE?) ne conto una decina! Con la sola bussola non è facile, data la fitta vegetazione di questo periodo, imbroccare esattamente la costola, basta però non immettersi né nel Vallone della Pettinessa né in quello del versante S; più in quota comincia ad aprirsi e si vedono le prime roccette (+ 1h di camminata -non diretta ma a zig-zag- nel fitto bosco). C'è subito un primo punto dove bisogna usare le mani, non so se evitabile più a S, comunque la fascia rocciosa presenta vari passaggi facili (II-) che però -come un altro più sopra- potrebbero dare qualche problema se percorsi in discesa con il buio... Seguendo la dorsalina, che si rifà boscosa, ci sono begli affacci sul Vallone della Pettinessa a des. (N) (per future esplorazioni devo verificare se ho foto invernali di questo vallone, riprese da E / SE zona S. Leo) e si continua sullo spartiacque fino ad una selletta boscosa dove convergono due rami laterali della testata dei rispettivi valloni a N e S. Seguendo sempre la linea di cresta (spostandosi nel bosco a N o S ove diventa rocciosa) si perviene ad un'altro muretto di facili roccette ed erba (II-) che dà finalmente accesso alla cresta principale dell'Accellica Sud, o meglio ad una sua apofisi che scende a SE (2h e 45 dopo aver lasciato la sterrata). In 15 minuti sono sulla cima Sud (diff. F- / T: 3h, tot. c. 3h e 30 dalle Croci). Mentre firmo il libro di vetta, mi chiedo per quele via scenderò. La decisione mi porterà in una zona nuova e assai più impervia di quella della risalita appena effettuata.


Panoramica dalla Serra Lunga sul Vallone della Pettinessa o Fosso Calancarello

Cima Accellica Sud (1606m)

Intanto sull'altra cima, la Nord, giungono gli amici Lerka Minerka, con i quali ho condiviso tanti anni di camminate, esplorazioni e montagna. Penso che potrei raggiungerli, tagliare per la direttissima a N e poi farmi dare un passaggio da qualcuno fino all'auto, alle Croci di Acerno... Dopo 45 min. di sosta, proseguo, andando ad accertarmi dello stato della ferrata, che si dice sia in manutenzione: è solo al primo "facile" passaggio a N della cima che è venuto meno il cavo. Traverso velocemente al Varco del Paradiso S, mentre cominciano ad addensarsi le nuvole. Do un'occhiata alla catena che scende verso E, sotto al Ninno: possibile via di ritorno (su questo alto muro sono passato solo una volta, in salita, il 17/6/2012) visto che ancora non so cosa farò (ho una mezza idea di salire alla Nord e raggiungere i Lerka tagliando per la Direttissima).


Varco del Paradiso (Sud, in basso a sin.), Ninno e cima Nord (in alto a sin.) dell'Acellica. Al centro Vall. Za'Chela - Raio di Ferriera e la cresta della Savina. A des. la propaggine NE della Pettinessa (clicca)

 

Salita sul Ninno

Sopra: sulla cima del Ninno tra le nubi.
Sotto: panoramica (360°) dalla cima del Ninno



Passo al Varco del paradiso N e salgo sul Ninno (30 min. dalla cima S.): numerosa nidiata di ragnetti proprio sul cassetto del Libro di Vetta, ne approfitto per tirare fuori l'obiettivo macro. L'ho appena riposato quando vedo un piccolo scorpione (scorp. ital.) che mi sfugge mentre armeggio per rimettere il macro (sul Ninno bisogna fare attenzione perchè qualsiasi cosa ti cada a terra, finirà sicuramente giù!). Quindi i prossimi salitori del Ninno tengano conto anche di questi ulteriori "pericoli" sull'infida cimetta: punture di ragni e scorpioni !!! :-) Dopo c.30 min., mentre la solitaria cima viene circondata dalle nubi, e spero che non cominci un temporale, visto che dovo scendere tendenomi su cavi d'acciaio, scendo dal Ninno, tornando al Varco del Paradiso...

Decido di andare ad esplorare una zona dove non sono mai sceso prima: quello a W del Varco del Paradiso è l'unico dei "4 angoli" sotto al Ninno che ancora mi manca!! Infatti altre volte sono passato nella zona del Varco del Paradiso E e SE (salendo il 17/6/2012 con il cavo-catena al Varco Sud da E), SE e NE (18/5/2013), e SW (Tracciolino del Ninno, Butto della Neve).
Transitando spesso in questo luogo (Varco del Paradiso N) ho già da tempo adocchiato quello che sembra "il ciglio" di un butto, giù in basso nel bosco, ma ovviamente quello non può essere il ciglio del Butto della Neve, che sta a quota più bassa, quindi dev'essere un altro salto di un colatoio superiore - sempre nel Vallone del Butto della Neve, o dei Butti della Neve, visto che ce ne sono due.
Mi calo in quella che è la selvaggia testata del "Vallone del Butto della Neve" anche se in realtà il Butto è c. 300m più giù e prima, sopra di esso, ce n'è un secondo, come si nota anche dal Ninno e dal Varco del Paradiso N. Dal fondo del vallone mi porto leggerm. a S su una dorsalina minore, perchè a des. (N) c'è un colatoio roccioso di qualche metro; quindi scendo fino al ciglio del Butto "superiore" della Neve. Non è alto come il sottostante e più noto Butto, ma il suo fondo è più ampio e anch'esso presenta alla base un cono di accumulo nevoso tra il fogliame. Impossibile scendere senza attrezzature, quindi mi dirigo a S, prima con un delicato traverso su erba in forte pendio (inizialm. devo tornare perché passo su un tratto infestato da moscerini: entrano dappertutto"); ho con me la piccozza, senza la quale sarebbe assai più pericoloso procedere su queste pendenze ed erba scivolosa.
Traversato il valloncello con un grosso faggio al centro, attacco la crestina di roccette (II) in un punto un po' più a sin. (N) di quello che appare più facile (che è però esposto su un altro ciglio del Butto sup.) con l'aiuto degli alberelli (devo anche calarmi con corda in un punto, per recuperare il tappo dell'obiettivo che mi si è staccato durante la risalita). Infine, dopo un'ora di perlustrazione in questo angolo selvaggio, evitato anche dai cinghiali, raggiungo un familiare dosso, che è quello dove transita il tratto finale del "Tracciolino del Ninno"; al di là di esso il bosco e ancora più a destra (S) il Canale della Pettinessa. Mi porto verso quest'ultimo, salendo verso alcuni cavi d'acciaio, installati (sul tratto che scende dal Bivacco ValSaVin) per precauzione: in inverno e a inizio primavera, vari passaggi del cd "Sentierino del Ninno" (Varco d. Paradiso S - Varco d. Pettinessa = q. 1482) sono innevati e periocolosi da attraversare senza un attrezzo bloccante in caso di scivolata.
Arrivato al breve tratto con un accumulo di neve, mi accorgo che ho riperso il tappo e quindi scendo per neve a riprenderlo (per fortuna lo trovo subito, se no sarei ancora lì) e salgo con la piccozza sulla neve di giugno fin su alla traccia del sentierino.
A 45 min dal Tracciolino, e dopo i lievi saliscendi della scorciatoia che sottopassa a W la Pettinessa, eccomi all'omonimo Varco (q. 1482m) e, in un'altra mezz'ora, al Valico di Acquafredda.


Dal Varco del Paradiso (N) mi calo in direzione Ovest (testata del Vallone del Butto della Neve); è l'unico dei "quattro cantoni" attorno al Ninno che non avevo ancora esplorato.

         

Arrivo al Varco della Pettinessa (1482m, foto qui in alto a des.) e sulla cresta Sud (in basso)

Dal Valico di Acquafredda scendo a sin., e come al solito non riesco proprio a tenermi sul segnavia CAI che piega assai più a S; vallone vallone giungo alla quota dell'Acquafredda ma sensibilmente più a N della sorgente, quindi torno un po' indietro riprendendo il sentiero ed andando a fare rifornimento d'acqua (c.30 min. dalla cresta S). Sono le 20:00, e dopo un'altra ventina di minuti arrivo alla sterrata e in altri 45 min. a Croci di Acerno.

Traccia dell'itinerario percorso



Links alle foto delle mie altre camminate sull'Accellica (e immediate vicinanze):

14/6/2015
(Dir. Pettinessa da ESE - Cima S - Ninno - V.co d. Paradiso O)
7/6/2015

(Faggio Scritto - Barrizzulo - Colla Finestra - Mt. Serralonga)
21/2/15
(C. Rocchi - Cresta Ovest - Cima Nord - V. del Sabato)

13/2/2015
(Savina - Accellica Sud - Cresta Sud. Croci di Acerno)
19/10/2014

(Savina - Accellica Sud - Ninno - Accellica Nord e rit.)
29/8/2014
(Nuova Direttissima N, ad Est del Vallone d. Neve)

22/6/14
(Casa Rocchi - Colla Finestra, Ululoni del f. Sabato)
1/6/2014
(Traversata integrale delle Creste e cime dell'Accellica)
18/5/2014
(Costa d. Melaina - Cresta N - Vene Rosse)

10/5/2014
(Casa Rocchi - Trellicina -Butto della Neve)

21/4/2014
(Direttissima all'Accellica Nord e Ninno da Nord)

8/9/2013

(La Savina - Traversata delle Accelliche - Cresta Sud)
12-13/8/2013

(Cucchiaduro - Rasula d. Murelle - Varco d. Paradiso)
14/7/2013

(Casa Rocchi - Cresta NW - Alta Valle del Sabato)

19/6/2013
(Piani di Giffoni - Butto della Neve
)
18-19/5/2013
(Varco del Paradiso, Traversata Accelliche - Vall. Neve)
5/5/2013

(Direttissima dal Vallone d. Neve - Accellica N. - Ninno)
16/3/2013
(Piani di Giffoni - Cima Sud, invernale)
30/1/2013
(Piani di Giffoni - Cima Sud, invernale)
2/9/2012
(La Savina, da Nord)
12/8/2012
(Anello del "Sentiero del Paradiso")

LA MIA PAGINA SULL'ACCELLICA:




La mia Carta dei Sentieri e tracce sulla Celica

22/7/2012
(Porcino Marinari, Porcino Gatta, Vallone della Neve)
8/7/2012

(Salita classica per il sentiero CAI 104)

17/6/2012
(Raio d. Ferrere - Ninno - Cima Nord - Vall. d. Briganti)
25/2/2012

(Piani di Giffoni - Cima Sud, invernale)

8/1/2012
(Croci di Acerno - La Savina - Accellica Sud)
18/9/2011
(Piani di Giffoni - Accellica Sud)
3/7/2011

(Valle del Calore - Accellica Nord - Ninno...)

7/5/2011
(Butto della Neve, Tracciolino, Ninno, Scalandrone)
10/3/2011
(La Savina)
19/8/2010
(Timpone, Accellica Sud, Ninno)
18/3/2010
(Butto della Neve, CAI 106B)
27e28/2/2010
(Traversata delle Accelliche/Ninno + Accellica Sud)
7/6/2009

(Piani di Giffoni - Accellica Sud)

10/3/2009
(Piani di Giffoni - Accellica Sud, invernale, solitaria)
9/11/2008
(Croci di Acerno - Cresta d- Savina - Accellica Sud)
17/8/2008
(Grotta dello Scalandrone)
8/7/2007
(Accellica Nord)
24/9/2006
(Alta Valle del Sabato - Colla Finestra)

24/6/2006
(Accellica Sud)
12/6/2005
(Accellica Nord)
4/7/2004
(Varco Colla Finestra)


Le tracce semialpinistiche nella zona del Varco del Paradiso

Foto di Francesco Raffaele
(EOS 40D / 15-85is)

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